martedì 29 settembre 2009

Willi.

La mia mente torna a circa una trentina di anni fa,e mi ritrovo sotto un grande faggio,affiancata da un giovane attraente e affascinante.
Capelli corvini e occhi verdi chiaro,che ricordo con molta chiarezza come fosse ieri.
Lui si chiamava Will ed era di origini inglesi,a differenza di me,una semplice italiana.
Lo guardavo sempre con molta ammirazione e curiosità,e le facevo tantissime domande....!! Forse anche troppe,ma lui non si lamentava.
Faceva una classe in più di me,e era poco studioso,in contrapposto con me,che invece ero bravissima a scuola..Ci eravamo incontrati così,per caso..Lui cercava qualcuno che lo aiutasse a scuola ed io cercavo un compagno di divertimenti.. Lui sapeva tantissime cose a me ignote,e mi insegnava a far di tutto,dall'arrampicarsi sugli alberi a mangiare con le mani,cosa a me non permessa nelle regole di casa.
La nostra amicizia era continuata per quasi quindici lunghisimi anni,prima che io mi sposassi con Paolo,un uomo che presto avrei potuto constatare essere un essere spregievole.
Ebbene,mi ritrovavo all'età di dieci anni o su di lì.
Ed ero con lui.
- Ehi Willy guarda qui...!!!-
Lo chiamavo Willy come forma affettiva,anche se lui non amava particolarmente quel nomignolo.
I suoi occhi verdissimi saettarono nei miei,contenti dalla gioia,nel aver trovato uno scarafaggio.
-mmh.. - mormorò.

Nessun commento:

Posta un commento